Gasthof Zum Gellnwirt
Servizi principali
-
Wi-Fi
-
Ristorante in loco
-
Adatto ai bambini
-
Animali domestici
Posizione
Situato a soli 5 minuti a piedi dalle Steiermarkische Landesbahnen, l'Hotel Gasthof Zum Gellnwirt Tamsweg offre una terrazza e un giardino. Marktplatz si trova a 500 metri e il Castello Finstergrün può essere raggiunto in 15 minuti in macchina.
L'affittacamere dista 5 minuti di cammino dal centro di Tamsweg. Anche Lungauer Heimatmuseum Tamsweg si trova a soli 400 metri. La sua posizione dell'hotel ti permetterà di essere a circa 15 minuti in macchina dalla Maria Pfarr Museum. L'Hotel Gasthof Zum Gellnwirt è estremamente vicino alla fermata dell'autobus Tamsweg Rotes Kreuz.
Questa struttura accoglie gli ospiti in 14 camere, alcune delle quali dispongono di un patio e una zona pranzo e offrono opzioni di self-catering come servizi per la preparazione di tè/caffè. Gli ospiti possono usufruire di un bagno alla francese e una doccia e avranno a disposizione asciugacapelli e asciugamani. Vanta una vista sul patio.
Il ristorante Gasthof Gambswirt offre una vasta gamma di piatti europei e si trova a pochi minuti di macchina da questo hotel.
Recensione di un ispettore alberghiero
Durante il nostro weekend al Gasthof Zum Gellnwirt, siamo stati accolti in un ambiente che combina calore e modernità, un aspetto che ogni interior designer apprezzerebbe. La nostra famiglia ha soggiornato nell’appartamento, ampio e spazioso, perfetto per rilassarsi dopo una giornata di esplorazioni. La mattina, ci siamo deliziati con una colazione variegata e ricca, che soddisfa anche i palati più raffinati, senza dimenticare la gentilezza del personale sempre pronto a soddisfare ogni nostra richiesta. La comodità dei letti ha reso le notti estremamente riposanti, mentre nel pomeriggio abbiamo approfittato del giardino e della terrazza, ideali per godersi un caffè all'aperto. Se cercate un ristorante per cena, la cucina dell'hotel non delude affatto; la qualità dei piatti riflette perfettamente la tradizione culinaria austriaca.
